Sostituzione del quadro di comando degli ascensori


Capita di frequente considerati il numero e l’età media di servizio del parco impianti che abbiamo in Italia che sia necessaria la sostituzione del quadro di comando di un ascensore.

Quando si esegue questo tipo di operazione dobbiamo tenere in considerazione quello che prescrivono le norme UNI 10411 per gli impianti messi in servizio prima della “direttiva ascensori” 95/16/CE.

Cosa bisogna fare quando si cambia il quadro di comando di un ascensore? Le modifiche devono essere effettuate rispettando la regola dell’arte norme Uni Cee e altri organismi normatori europei.

Le norme di buona tecnica UNI 10411-1 (impianto elettrico) e UNI 10411-2 (impianto idraulico) prevedono che durante la sostituzione del quadro di manovra venga eseguita la:

  • Sostituzione delle serrature delle porte di piano
  • Sostituzione di tutta la parte elettrica dell’impianto
  • Sostituzione dei cavi flessibili.

Nel corso di una riunione della Commissione Impianti di ascensori, montacarichi, scale mobili e apparecchi similari, è stata esaminata una richiesta di chiarimenti relativa al punto 12 della UNI 10411-1:2014 “Modifiche ad ascensori elettrici non conformi alla Direttiva 95/16/CE”.

Tale norma specifica i requisiti per la modifica o la sostituzione di parti di ascensori elettrici a frizione non conformi alla direttiva in oggetto, in conformità alla legislazione vigente. Essa tratta le modifiche che più frequentemente vengono effettuate sugli ascensori e intende fornire soluzioni in grado di garantire una sicurezza almeno equivalente a quella dell’ascensore prima della sua modifica.

La domanda posta alla Commissione è la seguente.

In relazione alle seguenti fattispecie di interventi su impianti ascensore elettrici:

  1. installazione, come nuovo componente, di un variatore di frequenza (inverter) in aggiunta al quadro esistente,
  2. sostituzione del quadro di manovra con altro nuovo che include il dispositivo variatore di frequenza (inverter), si richiede se è opportuno, integrando la norma UNI 10411-1:2014, verificare/aggiornare anche altre componenti dell’impianto (es: gruppo frenante del macchinario)”.

Il parere della Commissione a questa richiesta è stato affermativo. La commissione ha sottolineato che in occasione dell’installazione della sostituzione o aggiunta di componenti al quadro di manovra, con o senza variazioni dello schema (12.2.1) la nuova situazione deve essere valutata dal punto di vista della sicurezza come previsto nel punto 12.2.2.

In particolare se viene installato un nuovo dispositivo variatore di frequenza (inverter), in assenza di un dispositivo di protezione contro i movimenti incontrollati della cabina a porte aperte, tutti gli elementi meccanici del freno che contribuiscono a esercitare l’azione frenante sulla superficie di frenatura devono essere installati almeno in due esemplari. Qualora uno di detti elementi non agisca a causa di un guasto, deve continuare a essere esercitata un’azione frenante per rallentare, arrestare e tenere ferma la cabina che viaggia in discesa a velocità nominale con carico uguale alla portata nominale e in salita senza carico. La posizione di apertura e chiusura di tali elementi meccanici deve essere controllata elettricamente. Eventuali anomalie devono determinare il fermo dell’impianto oppure in occasione della sostituzione del gruppo di manovra di un impianto, se esso è dotato del dispositivo variatore di frequenza (inverter), per analogia, si applica quanto già specificato nel precedente punto a.

Le precedenti indicazioni saranno integrate nella prossima revisione della norma.

La validità della risposta è limitata comunque al caso specifico e alla edizione e punto della norma di cui alla domanda ed è direttamente correlata alle informazioni fornite dal richiedente, fermo restando le responsabilità previste dalla legislazione vigente.