Uso esclusivo dei locali tecnici dell’ascensore


Tra le domande più ricorrenti che vengono poste agli addetti ai lavori, in ambito ascensori, ce ne sono molte che hanno come tema i lavori e gli interventi che indirettamente possono riguardare l’impianto elevatore. Ecco alcuni esempi:

Vorrei far passare l’impianto d’antenna del condominio attraverso il vano di corsa dell’ascensore, si può fare?

Devo installare l’impianto di antifurto. Vorrei farlo passare nel locale macchine dell’ascensore, si può fare?

Se volessimo dare una risposta secca, dovremmo rispondere a questa domanda con un no.

Esistono però delle eccezioni che dobbiamo tenere in considerazione.

In nessun caso si può far passare all’interno del vano di corsa dell’ascensore una parte di impianto che non è connessa all’ascensore stesso. Lo sanciscono le norme: il vano di corsa, gli spazi del macchinario e gli eventuali locali delle pulegge di rinvio devono essere riservati in maniera esclusiva all’ascensore. Non possono contenere al loro interno parti esterne all’impianto elevatore.

Esistono però, come accennavamo, delle eccezioni nelle quali si può utilizzare il vano di corsa per contenere impianti estranei rispettando le norme.

A sancirle è la Norma 81-20 nel punto 5.2.1.2.1:

il vano di corsa, il locale del macchinario e delle pulegge di rinvio non devono essere usati per scopi diversi dall’ascensore. Essi non devono contenere condotti, cavi o dispositivi diversi da quelli per l’ascensore.

Tuttavia il vano di corsa e il locale del macchinario e delle pulegge di rinvio possono contenere:

  1. a) apparecchiature per il condizionamento o il riscaldamento di tali spazi, escluso il riscaldamento a vapore e ad acqua con alta pressione. Tuttavia, ogni dispositivo di comando e di regolazione dell’apparato di riscaldamento deve essere posto all’esterno del vano di corsa;
  2. b) rilevatori o estintori di incendio con una temperatura alta di funzionamento (per esempio oltre 80 Gradi centigradi), appropriati per le apparecchiature elettriche e opportunamente protetti contro urti accidentali.

Se si impiegano sistemi sprinkler, l’attivazione dello sprinkler deve essere possibile solo quando l’ascensore è fermo a un piano e l’alimentazione elettrica dell’ascensore e dei circuiti di illuminazione sono automaticamente disconnesse per mezzo del sistema di rilevazione del fumo o del fuoco.

Tali sistemi di rilevazione del fumo e del fuoco e gli sprinkler sono sotto la responsabilità di chi gestisce l’edificio.

Esiste anche però un modo per utilizzare il vano di corsa dell’ascensore o i locali tecnici per far passare al loro interno parti d’impianto non attinenti all’ascensore stesso. In questo caso dobbiamo partire dal significato del termine vano di corsa, che viene definito dalla norma 81-20 come il volume entro il quale si spostano la cabina, il contrappeso o la massa di bilanciamento.

Questo volume è delimitato dal fondo della fossa, dalle pareti e dal soffitto del vano. Il vano dunque finisce dove iniziano le pareti. Sfruttando questa definizione è possibile condurre impianti lungo il vano, purché all’interno delle pareti.

Si possono dunque inserire questi impianti sotto traccia all’interno delle pareti del vano, oppure, se si parla di un vano di corsa che già esiste, è possibile farlo ma l’impianto estraneo all’ascensore deve essere separato in maniera totale e definitiva dal volume del vano di corsa.

Vediamo un esempio pratico.

Supponiamo di calare un cavo all’interno del vano di corsa: per rispettare la norma questo cavo deve essere rinchiuso in una struttura definitiva, ad esempio un tamponamento fatto con il cartongesso.

In questo modo l’impianto estraneo all’ascensore viene confinato all’interno di quella che diviene una nuova parete del vano di corsa, che ovviamente possiamo realizzare solo se esistono gli spazi.

In questo caso è come se il cavo fosse sottotraccia. Il vano naturalmente assumerà una conformazione leggermente diversa rispetto a prima.

Cosa molto importante è che la separazione deve essere totale e definitiva. Non ci deve essere la possibilità di ispezionare questo cavo dall’interno del vano di corsa, ma solo dall’esterno.

Quanto fin qui esposto vale allo stesso modo anche per gli altri locali tecnici dell’ascensore.